Ancora assaggi in casa Luppoleto Camuno: dopo The Redeemer (Golden Ale) tocca alla Water Mill Wheat, birra di frumento incorniciata da stelle e strisce. A renderla statunitense è l’assenza di lievito Wit e l’aggiunta di luppolo Cascade.
Bottiglia da 50 cl, 4.5%, lotto 15/20.
Aspetto
Colore giallo con sfumature paglierino e riflessi dorati; aspetto leggermente velato. Schiuma colore albume, fine e compatta, cremosa.
Aroma
Galvanizzante incipit aromatico; a offrire il loro benvenuto sono frumento e luppolo, uniti sotto il segno degli agrumi. Il risultato di questa audace combo è un citrico ficcante, ricco di scorza d’arancia. La base di malti chiari lascia spazio all’espressività del miele millefiori, un velo sparso su del pane comune. Luppolatura monocorde, come da scuola americana, con qualche digressione verso il mandarino. Un’allusione vegetale si insinua nel bouquet aromatico.
Gusto
Corpo medio/leggero, carbonazione medio/alta le cui bollicine “alleggeriscono” il corpo, sensazione tattile morbida e carezzevole. Il frumento c’è e si sente tutto, così come l’audace luppolatura conferisce alla birra degli apici sensoriali. Amara giammai, al più aspra di scorza d’agrume, stavolta con il pompelmo a rincarare la dose. La base di malti chiari è in armonia con l’aroma, muovendosi tra il pane e qualche ricordo di miele millefiori. Il fruttato rimane il descrittore dominante, incorniciato da sentori speziati (pepe bianco) e singulti erbacei. Lungo e persistente retrogusto amaro di scorza d’arancia, retronasale che allude al mais dolce, confermando il sospetto maturato al naso.