Una carrellata di etichette birra colorate, divertente, a volte sfacciate da parte dei birrifici italiani.
Assieme a gusto e aroma, le etichette birra iniziano a diventare oggetto di valutazione della birra nel suo complesso. Sebbene limitata attualmente allo studio visivo delle caratteristiche di colore e schiuma (sia lodata la schiuma!), trovo interessante estendere l’approccio visivo a ciò che, ancor prima, costituisce il primo punto contatto (quello visivo) tra la stessa e il consumatore: le etichette birra.
Anche l’occhio vuole la sua parte.
Da appassionato della narrazione per immagini e della fotografia in generale, ho imparato ad apprezzare questo aspetto del mondo birrario, che va ben oltre l’estetica o il packaging, ma che costituisce simbolo di passione, creatività e impegno che il birrificio si sforza di trasmettere attraverso la propria immagine.
Inoltre l’etichetta è fondamentale per veicolare la comunicazione, elemento altrettanto importante per “educare” ad un approccio più consapevole, alla conoscenza della birra e del birrificio, all’attività birraria e tutto ciò che, direttamente o meno, ne fa parte.
Etichette birra: opere d’arte formato bottiglia.
Quella di “indagare” tra le creazioni più interessanti che i birrifici sono in grado di partorire, è l’occasione per entrare in contatto con realtà sempre nuove e per tenersi aggiornati sulle novità dei birrifici, italiani e non. Il risultato è una vera e propria valanga di immagini, un tripudio di colori fonte di estasi per gli occhi. Fa piacere, inoltre, scoprire che in questo campo i birrifici italiani si dimostrano particolarmente bravi, confermando di possedere la creatività tanto spesso vantata dagli italiani.
Considerando il ritmo delle nuove uscite e l’estro dei birrai italiani, è legittimo prevedere una valanga di nuove etichette birra.
